La Tecnica

Le tecniche utilizzate dagli Home Stager si possono raggruppare in 6 categorie:

 

  Riordinare / disingrombrare: Incredibile ciò che si accumula in poco tempo. Viene ordinata parte di giocattoli, vestiti, scatole, … in appositi armadi, box e cantina. Si approfitta dell’occasione per passare l’aspirapolvere un po’ dappertutto…

 Rinfrescare: Un po’ di pittura fresca fa una grande differenza. Perché non approfittare dell’occasione per togliere alcuni colori “discutibili” e di gusto meno comune come il giallo intenso, il porpora o l’arancione? Si privilegiano i colori neutri agli altri; al bando i manifesti, i soffitto dipinto di blu, …

 

 Riparare: A stare sempre in un ambiente, ci si dimentica dei piccoli disagi… che si possono riparare con un costo minimo (utilizzando anche il fai da te) ma che l’acquirente potenziale non mancherà di notare: lo zoccolo rovinato, la presa mal attaccata, la pittura delle tapparelle, il rubinetto che perde, la porta che fa rumore… Tutte piccole cose che danno un’impressione negativa e possono fare scendere il prezzo da 10% al 15%.

 

 Ridurre: Una stanza sovraccarica da’ impressione di piccolezza e un sentimento di soffocamento. Quello che desidera l’acquirente potenziale è lo spazio per poter immaginare. Parola d’ordine: depersonalizzare, renderlo lo spazio neutro: togliere foto personali, gli scarabocchi dei bambini, …

 

 Ri-arredare: un tavolo molto voluminoso può mascherare lo spazio disponibile per alcuni mobili dei futuri proprietari. Perché non toglierlo e metterlo da parte per la casa nuova? Nel frattempo, si può prenderne un altro in prestito da un’amica, in affitto.

 

 Ri-decorare: grazie a piccoli tocchi : qualche candela, uno specchio, la luce (preferibilmente naturale) di grandissimo effetto… senza dimenticare profumi, incensi, …

Come Lavoriamo

Strategia

Creatività

Tecnologia